La scuola di Specializzazione in Psicoterapia Transazionale è una scuola riconosciuta dal MIUR per la formazione in psicoterapia, ai sensi del D.M. N°509/11.02.08 pubblicato sulla G.U. N°47/25.02.08.
La Scuola abbraccia una prospettiva culturale in cui gli esiti del personalismo filosofico divengono snodi di riflessione proficua per la psicologia. L’eredità importante che questa esperienza filosofica lascia all’indagine psicologica consiste nella possibilità di ripensare la libertà e la responsabilità a partire dai diversi livelli relazionali significativi per la costituzione dell’identità personale. All’interno di questa cornice, il modello formativo cui si ispira la Scuola è quello dell’Analisi Transazionale Socio-Cognitiva che integra le acquisizioni derivanti da molteplici prospettive: esperienziale, comportamentale, cognitiva, interpersonale e psicodinamica.
Utilizzo anche il metodo EMDR e faccio parte dell’Associazione per l’EMDR Italia.
EMDR significa “desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari” (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).
Inizialmente concepito per dare sollievo al disagio provocato da ricordi di eventi particolarmente traumatici, l’EMDR ha subito negli anni una evoluzione che lo ha portato a diventare un approccio psicoterapeutico di più ampia applicazione, assai efficace nel trattamento di una vasta gamma di patologie e disturbi psicologici.

Concettualmente, l’EMDR poggia sul modello AIP (Adaptive Information Processing – Elaborazione Adattiva dell’Informazione) di Francine Shapiro, che postula tre principi:

1) Esiste un naturale sistema di elaborazione delle informazioni che permette all’uomo di riorganizzare le sue risposte agli eventi disturbanti, passando da uno stato di squilibrio disfunzionale a uno di risoluzione adattiva (adaptive resolution).
2) Un evento traumatico o uno stato di stress persistente durante una fase di sviluppo può disgregare questo naturale sistema di elaborazione delle informazioni.
3) La combinazione tra gli elementi del protocollo standard EMDR e la stimolazione bilaterale ristabilisce l’equilibrio nel sistema causando una ripresa dell’elaborazione delle informazioni che porta alla normale risoluzione adattiva.

Nella prospettiva dell’EMDR i disturbi che spingono il paziente a richiedere una psicoterapia sono causati da informazioni immagazzinate nella memoria (ricordi) in modo disfunzionale.
Il terapeuta EMDR non si concentra dunque sul sintomo/evento odierno, ma sul ricordo inteso come informazione male immagazzinata (immagini, suoni, odori, emozioni, sensazioni e ciò che l’evento ci insegna su di noi e sul mondo) ottenendo un sollievo dei sintomi come conseguenza del lavoro su ciò che dà loro origine.
La mia attività di psicoterapeuta interviene su molteplici problematiche e disturbi quali: attacchi di panico, ansia, depressione, disturbi del comportamento alimentare, problemi di coppia, problemi relativi alla genitorialità, disturbi relazionali, dipendenze (affettive o patologiche)… ecc.
Ogni percorso psicoterapeutico è garantito dal principio etico del segreto professionale e si svolge nel rispetto del Codice deontologico degli Psicologi. 

Tutte le tipologie di intervento mirano:
– Alla co-costruzione di una relazione basata sulla fiducia ed il rispetto reciproco;
– All’autentica ricerca di percorsi che risultino utili e positivi per lo sviluppo individuale, di coppia e familiare;
– Al benessere psicologico e al superamento di momenti critici del ciclo di vita.

E’ prevista una prima fase (3-4 incontri) di analisi della domanda volta a definire e chiarire le difficoltà esposte, al termine della quale verrà concordato e condiviso il percorso di intervento più adeguato stabilendo degli obiettivi specifici.

Per contatti: +39 347 590 7716
Sito: www.ilariaalessandro.it